martedì 10 marzo 2015

Richiesta ad amministratori ed altri enti pubblici interessati in merito alla bretella sud di Carmagnola

 Lettera datata 26 settembre 2014
tuttora senza risposta
Alla c.a. ANAS Pres. Pietro Ciucci
            Autostrada Torino Savona spa Pres. Giovanni Quaglia
            Regione Piemonte Pres. Sergio Chiamparino
 Regione Piemonte  Ass. ai Trasporti, Infrastrutture,  Opere pubbliche, Difesa del suolo – Francesco  Balocco
 Regione Piemonte Ass. all'Ambiente, Urbanistica, Programmazione territoriale e paesaggistica, Sviluppo della montagna, Foreste, Parchi, Protezione Civile – Alberto Valmaggia
      
c.c.  Comune di Carmagnola - Sindaco e Ass. Urbanistica, Lavori Pubblici e ambiente Comune di Carmagnola
c.c. giornali locali e nazionali

Entro fine anno sarà attivata la Bretella Sud che unirà la Statale 20 con la via Sommariva tra la frazione Oia di Racconigi e la località Due Province di Carmagnola. Un’opera onerosa per la Regione e per l’Anas la cui utilità è sempre stata legata all’apertura di un nuovo casello sull’Autostrada Torino-Savona così come prevedeva l’accordo siglato nel 1999 (Accordo di Programma  tra il Ministero dei Lavori Pubblici, la regione Piemonte, la provincia di Torino, il Comune di Carmagnola, l’Ente Nazionale per le Strade ANAS e la società Autostrada Torino-Savona S.p.A., per la realizzazione del nuovo casello autostradale di Carmagnola Sud sull’Autostrada Torino- Savona e della nuova bretella collegante in viabilità ordinaria detto nuovo casello con la SS n. 20 del Colle di Tenda)

Va da sé che pur non essendo risolutiva dei gravi problemi di inquinamento e traffico, questa bretella nel suo insieme quanto meno eviterebbe alla città parte del traffico che ora la attraversa.

Senza l’apertura del previsto casello autostradale però l’opera non apporterà, a fronte dei  costi sostenuti, alcun apprezzabile beneficio.

Infatti i benefici per il territorio nel complesso saranno minimi in quanto i flussi di traffico verrebbero solo traslati da una parte all’altra della città senza alcuna apprezzabile riduzione complessiva degli attuali livelli, decisamente intollerabili, di inquinamento acustico ed atmosferico.

Non solo ma a ciò si deve aggiungere il fatto che la via Sommariva, oltre a non essere in grado di  reggere un ulteriore aggravamento del traffico pesante, appare del tutto priva dei dispositivi di segnaletica e di sicurezza stradale per i residenti e i pedoni (nessun attraversamento tutelato, nessun elemento per rallentare il traffico, ecc..).

Di fatto senza il casello autostradale apparirebbe anche improprio denominare tale segmento di viabilità come “tangenziale” in quanto si configurerebbe un mero spostamento del traffico in arrivo dalla provincia di Cuneo su via Sommariva anziché in via San Francesco di Sales

La proposta più funzionale al miglioramento del traffico e dell’inquinamento è evidentemente quella di richiedere la liberalizzazione del tratto autostradale da Torino a Carmagnola, fino alla nuova strada. In questo momento la preoccupazione principale resta quella dell’apertura della Bretella Sud senza il nuovo “casellino” sulla A6, previsto in accordo e già progettato, a circa tre chilometri e mezzo dall’attuale barriera di uscita per Carmagnola.

Ciò premesso si richiede nuovamente e formalmente:
-          al Sindaco  e all’Assessore ai lavori pubblici  del Comune di Carmagnola di farsi carico della problematica che riguarda la salute pubblica dei cittadini carmagnolesi
-          all’Anas di fornire le motivazioni alla base delle quali non verrà rispettato l’accordo con la Autostrada Torino-Savona SpA in merito alla contemporaneità delle due opere, apertura casello autostrada e bretella,
-          alla società Autostrada Torino-Savona SpA di dar conto di un progetto definitivo datato 2011 e ripresentato nel marzo 2014  (Progetto definitivo Verifica di assoggettabilità alla V.I.A. integrazioni e relazione)
-          alla Regione Piemonte di non vanificare l’investimento attuato per la Bretella Sud e di prendere atto dell’impegno preso e richiesto al Governo già nel 2008 nell’ambito del “Piano Anas accordo tra Governo-Anas e Regione approvato in CIPE a marzo 2008.” che tra i vari punti riporta: Torino: bretella di Carmagnola, che dovrà collegare il nuovo casello autostradale Carmagnola sud sulla A6 Torino-Savona e la S.S.20, e la ex S.S.661, con un costo di oltre 23 milioni di euro.

Sinistra Ecologia e Libertà
Circolo Peppino Impastato di Carmagnola

Legambiente
Circolo Il Platano – Carmagnola, Carignano e Villastellone